“Il movimento Cambiamo Messina dal basso non perde mai occasione per sminuire il lavoro fatto dall’amministrazione De Luca, anche quando viene certificato da altri, mistificando dati per appoggiare tesi sconfessate dai fatti. E’ il dipartimento acque e rifiuti della Regione siciliana a darci atto del nostro lavoro e non è la prima volta. I numeri essendo oggettivi non si possono interpretare per i propri fini di parte”.  A dirlo il presidente di Messinaservizi Bene Comune Giuseppe Lombardo, rispondendo ad una nota di Messina Accomuna sulla raccolta differenziata in città. Come i fatti dimostrano – prosegue Lombardo – i dati sulla raccolta differenziata sono più che confortanti se si  considera che nel 2018 durante la Giunta Accorinti si attestavano al 14 % di media annua ( e non al 19% ) e già nel 2019 con la Giunta De Luca si arriva al 23 % di media annua, come certifica la Regione stessa,  quindi 10 punti in più e chiudendo l’anno 2019 al 29%, sfiorando quindi  il 30 per un soffio. I primi  mesi del 2020 confermano e consolidano il dato,  31% di media, oltre 17 punti in più della Giunta Accorinti,  e nelle prossime settimane sicuramente il dato, completando Area Nord e Sud della città, non potrà che crescere.
Perché invece di darci sempre addosso, chiedo a CMDB,  non esaltiamo quanto di buono si sta facendo: abbiamo triplicato il dato di Catania e distanziato Palermo di oltre 10 punti. Perché non accettare e sottolineare quanto altri attestano e precisamente la
Regione Siciliana, che Messina cresce mentre Palermo galleggia  e Catania affonda? Perché continuare a remare contro una rivoluzione culturale che voi nemmeno avete provato ad attuare seriamente mentre noi la stiamo facendo?
Chi ha avuto 5 anni per avviare la raccolta differenziata, non può dare giudizi a chi in un poco più di un anno, dal dicembre 2018 ad oggi, considerando i mesi dell’emergenza Covid -19, con un ostruzionismo di una parte degli amministratori di condominio da un lato  e con il boicottaggio dell’UPLMO nella persona dell’ing. G. Sciacca, dall’altra, riuscirà entro fine giugno a servire più dei due terzi della città? Vi ricordo che siete l’amministrazione che ha mantenuto in piedi illecitamente il servizio di raccolta rifiuti per 5 anni con artifizi contabili che poi sono stati smascherati dalla dichiarazione di fallimento del tribunale di Messina. Dite che siete contro e basta, risulterebbe più onesto intellettualmente!